🇮🇹 cibi dannosi e cibi salutari
cibi dannosi e cibi salutari
📌Gli alimenti che peggiorano l’infiammazione (e quelli invece antinfiammatori)
📌Il cibo, e i suoi nutrienti, possono dare un contributo significativo alla regolazione dei processi pro-infiammatori, quelli che portano all’insorgenza di malattie come l’ictus o il diabete, la malattia cardiaca e l’Alzheimer. Per governare questi processi è bene orientare l’alimentazione verso una dieta ricca di cibi antinfiammatori e con un consumo ridotto di cibi pro-infiammatori
Le malattie infiammatorie croniche
Tra le malattie infiammatorie croniche ci sono anche quelle a carico dell’intestino, ovvero la colite ulcerosa e la malattia di Crohn. Sebbene prevenirle con l’alimentazione non sia possibile, è noto che una dieta ricca di frutta e verdura, pochi carboidrati e pochi grassi è associata a un tipo di flora intestinale meno soggetta a infiammazione rispetto a un regime alimentare con più carboidrati e grassi. E l’alterazione della flora intestinale, definita anche disbiosi, con la complicità di altri fattori, può provocare l’insorgenza della malattia di Crohn, ad esempio.
Grassi trans: dolci e snack industriali, dado, brioches Cibi NO: i grassi trans portano a un aumento del livello di colesterolo nel sangue, in particolare di quello «cattivo» Ldl. «Sono i grassi che si formano durante i trattamenti industriali degli oli vegetali e quindi possono trovarsi negli alimenti trasformati che li contengono come dolci industriali, dadi da brodo, brioches, snack industriali».
Cibi pronti: pesce e pollo impanati, zuppe e sughi Cibi NO: favoriscono l’infiammazione i cibi pronti, con additivi, coloranti, dolcificanti, esaltatori di sapidità. Sono ad esempio pesce e petto di pollo impanato, zuppe pronte, sughi pronti.
Grassi saturi: insaccati, salame, wurstel Cibi NO: «Favoriscono l’infiammazione anche i grassi saturi e il colesterolo di insaccati, carne processata e prodotti caseari, salame o wurstel»
Alcol Bevande NO: non fa bene all’infiammazione neppure l’alcol, se consumato in eccesso (due bicchieri di vino al massimo al giorno per un uomo e uno per le donne).
Cereali Cibi SI: ci sono anche alimenti, cosiddetti antinfiammatori, di cui non dovremmo fare a meno come i cereali: orzo, grano saraceno, avena, segale, farri, grano, riso: «L’importante è che siano integrali, ricchi di minerali, ferro, fosforo e vitamine del gruppo B che aiutano a mantenere stabile la glicemia»
Olio d’oliva Cibi SI: l’olio d’oliva, con la sua concentrazione di grassi monoinsaturi, vitamina E e polifenoli, riduce la formazione di molecole pro-infiammatorie. Grassi monoinsaturi sono presenti anche in avocado e noci.
Ananas Cibi SI: il succo di ananas contiene la bromelina, enzima dalle proprietà antinfiammatorie.
Spezie e aromi Cibi SI: la curcuma, antiossidante, l’aglio, con i suoi composti a base di solfuro, lo zenzero, dalle proprietà antiulcerose, sono tutti ottimi antinfiammatori.
Frutti di bosco Cibi SI: ribes, lamponi, more, mirtilli: i frutti di bosco svolgono attività antiossidante e antinfiammatoria in particolare a livello gastrico.
Carciofi Cibi SI: i carciofi, per il contenuto di cinarina (dalle proprietà colagoghe e coleretiche) favoriscono la digestione.
Omega 3 e omega 6 Cibi SI: si evitano processi del metabolismo collegati agli stati infiammatori con alimenti con Omega-3 e Omega-6 contenuti nel pesce azzurro, sgombri, alici, sardine, noci, semi di lino, sesamo, nei crostacei, nel tofu, nelle mandorle e nelle noci.
A breve stileremo un piccolo memorandum per una linea guida per tutti...un consiglio gratuito per riportarvi al benessere e ad una vita sana
per informazioni contattateci 3491847174 / 0852059185 io ( Prof.Gianluca Egidi) e la dott.ssa De Gennaro saremo sempre pronti e disponibili a chiarire ogni vostro dubbio