🇮🇹 Il massaggio connettivale per dolori cronici e contratture
Il massaggio connettivale per dolori cronici e contratture
Il massaggio connettivale è una tecnica manipolativa che focalizza il suo trattamento sugli strati più profondi dei muscoli e del tessuto connettivo.

Questa tipologia di massaggio è così definito in quanto agisce sul sistema connettivo, ovvero il sistema che provvede al collegamento, al sostegno e al nutrimento dei tessuti di vari organi del nostro corpo. Generalmente, questa tecnica è utilizzata per risolvere i dolori cronici e le contratture come ad esempio il dolore alle spalle e la rigidità del collo. Il massaggio connettivale, inoltre, si pone come obiettivo un’azione riflessa che va dagli stati profondi della pelle sino al muscolo od un organo sofferente. Proprio per questa particolare accezione, questa manipolazione viene arricchita dal termine riflessogeno
Il termine massaggio connettivale fu coniato da Elizabeth Dicke. Traendo spunto dalla sua esperienza personale ( i medici diagnosticarono gravi problemi di circolazione che riuscì a risolvere attraverso profondi frizioni sulla regione sacrale e riuscì ad alleviare i dolori) scoprì che questa manipolazione poteva alleviare non poco la sintomatologia dolorosa. Studiando a fondo i vari tipi di frizione, Dicke arrivò a teorizzare come il massaggio connettivale possa prendere in esame alcune alterazioni della cute della schiena per risolvere alcune patologie collegate ad esempio all’epidermide.
Il massaggio connettivale e l’osservazione del paziente La manipolazione connettivale riesce a ripristinare il benessere dei muscoli attraverso il ripristino della mobilità , alleviando il disturbo e il dolore.
Il professionista, prima di svolgere il massaggio connettivale, si serve di alcuni metodi per poter analizzare in maniera completa il paziente prima dello svolgimento dello stesso.
Osservazione globale dell’individuo per svolgere l’anamnesi globale a livello posturale. La valutazione tattile per l’analisi degli inestetismi, le contratture, le tensioni e le disfunzioni a livello fisico La mappatura del disagio, ovvero le problematiche che si riscontrano durante queste due analisi. Generalmente, le zone sedi di disagi fisici sono in grado di comunicare un messaggio allo stato degli organi interni corrispondenti. I punti, infatti, che appartengono ad una certa zona sono tutti in relazione tra loro e questo significa che è possibile individuare un’irritazione che generalmente è espressione ad un problema legato agli organi interni.
Inoltre, prima di praticare il massaggio connettivale è necessaria l’analisi delle tensioni muscolari e dei danneggiamenti per verificare la formazione delle aderenze a livello muscolare e a livello dei legamenti e tendini. Queste cicatrizzazioni sottocutanee, infatti, possono non solo bloccare la circolazione ma anche causare dolore e rendere i movimenti limitati.
Il massaggio connettivale: la tecnica descritta step by step Il massaggio connettivale è caratterizzato da movimenti svolti in maniera diretta e profonda. Per eseguire questa manipolazione, il paziente deve essere totalmente rilassato: il rilassamento dei muscoli, infatti, è un elemento essenziale per la ben riuscita del massaggio.
Il massaggio connettivale viene generalmente eseguito attraverso l’ausilio delle punta delle dite, le nocche, i gomiti nonché gli avambracci e diverse sono le tipologie di respirazione che possono essere richieste a seconda della tipologia e dell’intensità del dolore che viene provato dal paziente. Tutto ciò, infatti, permette di lavorare nel migliore dei modi anche in presenza di zone molto contratte che richiedono massaggi più profondi.
Questa tipologia di massaggio, inoltre, dovrebbe essere eseguito utilizzando oli essenziali in grado di aiutare il rilassamento.