Il taping neuro muscolare

La storia dei bendaggi con scopi terapeutici risale ai tempi dei greci e dei romani con il ben noto canto dell'Iliade dove Achille benda il braccio e le ferite di Patroclo. Si definisce bendaggio o fasciatura un'applicazione di bende o fasce sopra una zona traumatizzata per limitare il danno e favorire un'eventuale guarigione.
Negli ultimi trenta anni varie tecniche di bendaggio anelastico ed elastico sono state sviluppate in diverse parti del mondo, ma all'origine di queste metodiche rimane sempre la compressione delle varie parti del corpo.
Risalgono invece agli anni Settanta le nuove tecniche di taping, grazie allo straordinario lavoro del dott. Kenzo kase, e sviluppatesi negli anni successivi in un continuo nascere di nuove tecniche, di nuovi materiali. ossia l'applicazione di un nastro adesivo elastico con diversi livelli di tensione che forniva sempre uno stimolo di tipo compressivo in grado di fornire un'assistenza esterna ai muscoli e che trovava applicazione soprattutto in ambiente sportivo.
Dal 2003 David Blow sviluppa il concetto di tecnica decompressiva e compressiva del Taping NeuroM